Sviluppo negativi for Dummies – parte 4
Negli articoli precedenti (prima, seconda, e terza parte) abbiamo coperto le varie fasi dello sviluppo negativi per un buon 70% dell’intero processo.
E’ ora di fare “le belle lavanderine”!
Va detto che, a questo punto del processo, la nostra pellicola è completamente sviluppata e fissata; quindi può essere esaminata alla luce. Personalmente, però, preferisco farlo dopo il lavaggio.
fase 5: lavaggio
Questa fase è necessaria per rimuovere le tracce delle soluzioni chimiche precedentemente immesse nella tank. Finirebbero, col tempo, per rovinare la nostra preziosa pellicola.
Il lavaggio viene effettuato lasciando la pellicola nella spirale, e la spirale nella tank, versando acqua nel foro di quest’ultima.
I sacri testi suggerivano di usare acqua corrente per molti minuti, lasciando la tank nel lavello: uno spreco considerevole!
Per fortuna ci ha pensato Ilford, consigliando un metodo di lavaggio meno sprecone (e più veloce) che personalmente uso anche io, sebbene leggermente modificato in modo prudenziale:
- Inserire la quantità di acqua necessaria (300cc nel caso della mia tank Paterson) e fare 5 agitazioni (inversioni). Vuotare.
- Inserire altra acqua, e fare 10 inversioni. Vuotare.
- Inserire altra acqua, e fare 20 inversioni. Vuotare.
Per chi sa/vuole leggere un po’ di inglese, questo articolo analizza scientificamente il lavaggio Ilford, spiegando che i sacri testi sovrastimavano eccessivamente i tempi, e che la procedura descritta è pienamente efficace benché richieda molta meno acqua.
La temperatura dell’acqua di lavaggio non è critica quanto quella dello sviluppo, ma comunque dovrebbe essere compresa sempre nel solito range 19-24°C.
fase 6: imbibente
Avete presente quando lavate un recipiente, lo mettete ad asciugare, e poi ve lo trovate pieno di macchioline di calcare? Ecco, la stessa cosa rischia di succedere alla nostra pellicola, e sarebbe un ovvio disastro per la resa finale della fotografia (sempre che non vi piacciano gli scatti alla rosolia).
Per evitare ciò, esistono due strade:
- Si usa acqua demineralizzata per il lavaggio.
- Si usa l’imbibente: un apposito agente chimico che riduca la tensione superficiale tra solido (pellicola) e liquido (l’acqua di lavaggio), facendo sì che quest’ultimo “scivoli via” senza lasciare macchie.