Berlino

“La modernità positiva” (Aprile 2013)

Berlino mi va parecchio a genio.

È una città ovviamente molto moderna, nata dalle macerie, ricostruita con grande determinazione – nonostante le divisioni della guerra fredda.

Si tratta di una modernità che si mostra non tanto o non solo negli edifici, ma anche nei luoghi rappresentativi e della memoria, molto curati e imponenti – siano essi relativi all’olocausto o al “Muro”.

Anche se restano tracce del passato ingombrante e caotico, al di sopra di tutto emerge questa modernità positiva, coraggiosa, sincera. La voglia di rinascere senza dimenticare… e che non si compiace, non suona mai falsa.

Il tutto diventa poi molto potente,come quando si esprime il proprio sé, senza cercar d’essere altro.

(Scansioni da stampe ai sali d’argento su carta baritata)

2 Responses to “Berlino”

  • fai con il bianco e nero ciò che Fontana fa col colore, questo progetto di Berlino mi ha lasciato questa sensazione. Soprattutto nella foto al monumento dell’ Olocausto

    • Ti ringrazio molto, ma essere affiancato a un “mostro sacro” come Fontana… beh, mi imbarazza! Non ne sono di sicuro degno. Diciamo però che, come tendenza, cerco sempre di interpretare la realtà anziché sforzarmi di replicarla.